Altro giro di giostra, altre canzoni straniere. Forse per sentire canzoni italiane dovremo aspettare gli inediti. Comunque, come in ogni puntata, scelte azzeccate e scelte discutibili: ogni live di X Factor è come la vita.
La quaterna di giudici vede un Mika sottotono, probabilmente solo perchè è stretto dalla fascinosa morsa Fedez-Morgan. "Quel coso dipinto" di Fedez (come da recente bagarre con un politico) però colora ogni intervento, bucando lo schermo (e non solo per i piercing). Serataccia per Victoria, che affronta il ballottaggio delle sue due cantanti in modo esageratamente drammatico. Critiche a pioggia per lei, mentre ritroviamo un Morgan in stato di grazia, compiaciuto delle sue genialate e delle sue rare virtù.
Le pagelle della terza puntata
Ilaria. Sembra sempre uscita da Woodstock, ma con una leggerezza in più. Victoria si ostina a farla ballare, e la memoria ci riporta ai tristi tempi di Boiler. 7+
Komminuet. Morgan e i suoi deliri: sembrano incomprensibili. Ma piacciono, applausi a go-go per una scelta da nicchia avanguardista. 7+
Leiner. Se la canzone fa schifo, fa schifo. Un brano ostico e compromettente, ma lui sembra che cavalchi il toro rotante dei saloon. E' un performer puro. 8
Emma. La rockabilly ha l'X Factor. E' facilmente intuibile che possa fare una gran carriera internazionale, Grammy inclusi. Ha già messo la firma con la Sony? 8
Vivian. Brava, ma i look stravaganti e volgarotti che si ostina a indossare la penalizzano e distolgono dalla voce, dato che è nel programma per fare la cantante. Il suo giudice le tira una bella coltellata e i casi sono due: o si rafforza o sprofonda. 7-
Riccardo. Anonimo, ma giudizioso. Non scavalla mai, ha quel qualcosa di mesto e di monotono. Il prossimo a uscire? 6+
Spritz for Five. Riabilitati in pieno da un pentito e redivivo Morgan, che li dirige stile orchestra. Pur con un "tadadada", sbancano. Favolosi. 9
Mario. Balla come in balera, sforzandosi di essere dance. Fatica assai, ma la voce resta bella, nonostante qualche imprecisione. Chiusura più che degna. 7
Madh. Fighissimo. Col suo talento e le scenografie Keith Haring alle spalle, si disegna un posto di prestigio nella squadra di Fedez: sarà molto dura per il giudice doverla man mano ridurre. 8,5
Camilla. Sinuosa nella voce e nei movimenti, si impappina e pasticcia quando va in ballottaggio. Smorfie, lagne e troppa convinzione la penalizzano. L'eliminazione era nell'aria. 6
Lorenzo. Validissimo, sempre. E' però un po' meno secchione rispetto ai tempi delle audizioni: d'altronde i compagni di squadra lo mettono all'angolo con grazia. 7+